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IL TUO OROLOGIO RESTA INDIETRO? COLPA DELLA SERBIA

Uno strano mistero: alcuni tipi di radiosveglie e orologi domestici hanno cominciato inspiegabilmente a restare indietro, accumulando un ritardo fino a sei minuti. Un mistero che è stato risolto dall’l’ENTSO-E, l’associazione che raccoglie i produttori di energia elettrica dei paesi europei.
Il problema nasce dal tipo di base- tempo che usano questi orologi. Qualsiasi orologio di tipo meccanico o elettronico ha bisogno di qualcosa che gli scandisca il passare del tempo. Negli orologi meccanici fu prima un pendolo, e poi un bilanciere. Negli orologi elettronici si usano vari sistemi: il primo e più noto è quello detto “al quarzo”. Un cristallo di materiale piezoelettrico, se sottoposto ad una carica elettrica, oscilla emettendo un’onda di frequenza molto stabile che va a costituire la base tempo .
Un altro sistema è quello, più moderno, degli orologi radiocontrollati. Un segnale radio ritrasmette l’ora esatta che gli viene fornita da tre orologi atomici. Per i più curiosi, il segnale in Europa viene trasmesso da Francoforte sulla frequenza di 77.5 KHz e captato una volta al giorno da ogni orologio di questo tipo.
Un sistema diffuso ed economico è quello che prende la base tempo direttamente dalla corrente di alimentazione. La forza elettro-motrice che arriva dalle prese è infatti di tipo alternato, a 50 hertz, vale a dire 50 oscillazioni al secondo. Queste oscillazioni vengono contate dall’orologio e ne costituiscono la base tempo.
La frequenza della corrente alternata in Europa è molto stabile, perché tutti i sistemi europei sono interconnessi e quindi devono essere “in fase”, cioè produrre corrente precisamente alla stessa frequenza.
Ma cosa c’entra tutto questo con la Serbia?
Mantenere stabile la frequenza su una rete così estesa è una delle sfide più grandi per i fornitori di energia elettrica, soprattutto perché la frequenza tende a variare in base all’assorbimento. In parole poveri, in caso di sovraccarico i generatori tendono a rallentare, e la frequenza a scendere, mentre se si consuma meno la frequenza sale.
Il problema del ritardo degli orologi è dovuto ad un abbassamento della frequenza della corrente alternata. Rallentamento dovuto ad un assorbimento maggiore da parte del Kosovo, che ha consumato più energia del dovuto. A causa delle ricorrenti dispute territoriali, la Serbia non ha dato la giusta fornitura elettrica al Kosovo per controbilanciare il maggiore consumo, portando di conseguenza a uno sbilanciamento nella rete europea.
Se siete curiosi, potete vedere in tempo reale la frequenza di rete europea: https://www.swissgrid.ch/swissgrid/en/home/experts/topics/frequency.html